Casi di successo
Ogni esperienza affrontata dallo Studio rappresenta un percorso unico, pensato per rispondere a sfide complesse con strumenti giuridici su misura. Ogni caso evidenzia l’attenzione concreta rivolta agli interessi dei Clienti e l’impegno nel trovare soluzioni efficaci e pragmatiche.
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Revocato sequestro conservativo: difesa tecnica efficace in fase cautelare
Un’azienda italiana del settore siderurgico, specializzata nella progettazione e gestione di impianti industriali ad alta tecnologia, si è trovata destinataria di un sequestro conservativo di rilevante entità durante le trattative preliminari per l’acquisto di un impianto elettrico.
Responsabilità medica: ottenuto un risarcimento per i familiari di un paziente deceduto
Un uomo di 72 anni, in buone condizioni generali, si era sottoposto a un intervento chirurgico programmato per la protesi all’anca presso una struttura sanitaria pubblica.
Recupero integrale di un credito commerciale in Albania in favore di una società italiana
Una società italiana operante nel settore del commercio vinicolo si è rivolta allo Studio Legale Tanya Zanotti a seguito del mancato pagamento di una fattura di importo significativo da parte di un’azienda con sede in Albania.
Assistenza alla cessione di società nel settore delle analisi chimiche e microbiologiche
Un imprenditore operante nel settore delle analisi chimiche e microbiologiche si è rivolto allo Studio Legale Tanya Zanotti con l’obiettivo di vendere almeno la maggioranza delle partecipazioni della propria società.
Performance Bond internazionale: ottenuta la restituzione senza contenzioso
Una società italiana operante nel settore siderurgico e specializzata nella realizzazione di impianti industriali aveva sottoscritto un contratto di appalto con una società egiziana per la progettazione e installazione di un impianto di laminazione.
Rigettata l’azione revocatoria di una nota compagnia assicurativa: tutelato l’acquirente di un terreno agricolo
Una persona fisica, acquirente di un terreno agricolo, si è trovata destinataria di un’azione revocatoria ordinaria promossa da una nota compagnia assicurativa. L’assicurazione, creditrice della venditrice, zia del cliente, sosteneva che la compravendita fosse stata realizzata al solo scopo di sottrarre il bene alla garanzia del credito.